sabato 18 ottobre 2008

No Racisme



Si è allo sbando e ancora si continua ad ignorare una situazione già da troppo tempo fuori controllo.


Il capo dell'opposizione Veltroni in questi giorni ha dichiarato che anche noi italiani prima degli altri siamo stati immigrati.


Con molta franchezza non si può dire che gli italiani abbiano esportato solo pizza e spaghetti in giro per il mondo...LA MAFIA dalla Sicilia, LA CAMORRA dalla Campania, LA NDRANGHETA dalla Calabria, la SACRA CORONA UNITA dalla Puglia, BANDE di ogni sorta e tipo radicate nel nostro territorio fin troppo bene, a tutti i livelli politico-sociale-istituzionale, per non dire di tutti i vari e tanti brigatisti in giro per il mondo a piede libero a gestire i loro affari in tutta serenità, mentre qui da noi hanno commesso stragi.

Ancora non ho sentito che in comune accordo l'Italia e l'Europa, dopo aver spartito monete e diritti, parlino e decidano di regolare quello Comunitario o Internazionale in materia di estradizione.

La notte scorsa a Roma, in un quartiere dove si concentrano vari locali si è sfociato nel totale disordine pubblico.

La zona è San Paolo fuori le mura, pieno centro, zona universitaria piena di giovani di giorno e di notte.

Non avevo ancora assistito in vita mia alla flagellazione, volevo risparmiarmela come esperienza ma aimè mi è toccata pure questa.

Un extracomunitario dell'Est, in preda ai fumi dell'alcool o chissà di quale altra sostanza mescalina ha iniziato a tagliarsi con un vetro tutto il corpo, compresa faccia e testa, dalla cinta in sù.

Inveiva contro tutto e tutti, parlando di razzismo e di problemi che gli avevano mangiato il cervello.
All'arrivo della prima pattuglia dei Carabinieri e di una ambulanza del 118 il ragazzo ha continuato a ferirsi mentre l'incompetenza delle istituzioni lo aiutava. Paura, timore o quant'altro quei carabinieri e poliziotti non mostravano alcuna professionalità.

Da una si è passati a 4 pattuglie e 8 tra poliziotti e carabinieri.

Quegli uomini tutti spaventati come polli non riuscivano a mettere a tappeto quel ragazzo.

La folla attorno cominciava a scaldarsi...in un nulla è iniziata una mega rissa fra italiani e in poco più di niente si è perso il controllo, botte ovunque.

La folla ha cominciato ad inveire a brutto muso verso gli agenti incolpandoli di non riuscire a prendere quel tipo che stava causando tutto quel disordine pubblico.

Sangue e nasi rotti...dopo poco di pattuglie ne sono arrivate una ventina, in tenuta antisommossa.

Più a centro, Trastevere. D'altra sorta ma altro scempio.

Ponte Sisto, col cupolone alle spalle, l'isola Tiberina dall'altro un invasione di extracomunitari di ogni parte del mondo.

Mercati a cielo aperto, vendita di ogni tipo di droga, e come se fosse la Mecca carne alla brace preparata al momento.

Con quale autorizzazione, di chi, nessuno.
Questa non è l'Italia...

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