sabato 29 novembre 2008
Cose di casa nostra
Fanculo!
E...Si è sparsa la voce che il premier Berlusconi avrebbe consigliato ai suoi ministri di non andare come ospiti alla trasmissione di Maurizio Crozza su La7 perché fa domande sgradite.
In particolare Berlusconi avrebbe messo in evidenza la difficoltà degli ospiti nel rispondere alle domande del comico, avendo pochi secondi a disposizione, a differenza del conduttore che ha una settimana di tempo per preparare le domande con cui mettere in difficoltà i diretti interessati.
Pronta la replica di Crozza. «Ringrazio il presidente del Consiglio che, nonostante tutte le cose importanti che ha da fare, trova sempre un minuto per me, è davvero carino»
«In ogni caso - ha aggiunto - non voglio sfuggire al dibattito, riconosco che è vero: io preparo le domande con anticipo e un povero ministro deve rispondere al volo. Gli verremo incontro: domenica prossima, in diretta - ha annunciato il conduttore di Crozza Italia Live - farò qualche domanda a Berlusconi, e lui avrà una settimana per pensare alle risposte. Lo aspettiamo dunque in diretta la domenica successiva, 7 dicembre, ultima puntata di Crozza Italia Live. Venga, Presidente!»
Anche per Annozero, la solita volontà di far chiudere bottega, riparte il conto alla rovescia per la sua chiusura?
Il vice-presidente della commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, Giorgio Lainati (Pdl), e il capogruppo del partito di Berlusconi in commissione, Alessio Butti, hanno annunciato che nei prossimi giorni chiederanno «conto al direttore generale Cappon e al presidente Petruccioli del perché sia permesso all'ex parlamentare diessino Michele Santoro di fregarsene del pluralismo dell'informazione». I due si lamentano perché nella puntata di Annozero di giovedì, dedicata alla crisi economica, «Santoro ha sparato contro il Governo facendo parlare esponenti del mondo politico e imprenditoriale rappresentanti la sola opposizione».
I ministri del Popolo delle Libertà nelle ultime settimane hanno sempre declinato gli inviti in trasmissione per loro libera scelta.
Per piangere e ridere un pò copia e incolla il link di seguito...
http://mediapolis.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?cont=3pRKssSlashpSuTpAeeqqEEqual
giovedì 27 novembre 2008
Navi a perdere
La questione ambientale è oggi al centro della politica internazionale.
Le decisioni da prendere, se si prenderanno, influiranno sui consumi, sulle abitudini, sugli stili di vita, sui modelli di sviluppo d'intere nazioni, su ogni singolo individuo e sui bilanci delle varie industrie.
L’Italia è ai ferri corti con la Ue riguardo al varo del piano “Azione per il clima: energia per un mondo che cambia», dietro i contrasti tra Unione europea e l'Italia in materia di ambiente ci sono interessi corposi da difendere...ma guarda non me lo aspettavo affatto!
Mentre per la stragrande maggioranza dei paesi e delle imprese europee non sembrano esserci problemi, la Confindustria e il Governo italiano si sono messi di traverso.
Vabbè...
Dopo questa introduzione che mi rende sempre più orgoglioso di essere italiano passiamo ad una caratteristica Made in Italy (e non solo ma noi abbiamo la cattedra mondiale)...i rifiuti.
Grazie ad un bravissimo giornalista, come pochi ne abbiamo in Italia, il 26 novembre arriva in libreria "Navi a Perdere", il nuovo romanzo di Carlo Lucarelli edito da Edizioni Ambiente per la Collana VerdeNero.
Un racconto-verità sullo smaltimento dei rifiuti, tossici, radioattivi, un pò di misto fritto nel mare nostrum.
Sempre da nord a sud la rotta.
Il sud vende la sua terra all'arrivo di camion contenenti di tutto, da sotterrare tutti di un pezzo in discariche non controllate o in aperta campagna, e il mare? Tranquilli anche quello.
Compri qualche nave ridotta maluccio, la carichi di tutta quella robba lì, la porti in mezzo al mare, simuli un naufragio, la fai affondare e oltre ai soldi dello «smaltimento» prendi anche i soldi dell'assicurazione.
La procura di Reggio Calabria ha sempre sostenuto che le navi cariche di scorie radioattive affondate con questo sistema nel Mare Nostrum erano almeno 40. Legambiente, che denunciò questa strana battaglia navale fatta di autoaffondamenti, dice che sono 50 e qualcun altro 100. Senza contare le scorie finite sotto il mare grazie a un originale e fichissimo sistema di smaltimento realizzato fottendosene di ogni convenzione internazionale (la London Dumping Convention del 1972, il Protocollo di Londra del 1996).
Il sistema si chiama Penetrator, un siluro d'acciaio pieno di scorie radioattive, una nave lo porta in alto mare e lo lascia cadere. Il siluro pesa circa 300 tonnellate e va a fondo alla velocità di 220 chilometri orari, conficcandosi nel fondale marino, dove dovrebbe «resistere» per un milione di anni. Poiché ogni Penetrator è (dovrebbe essere) anche «schedato», grazie a un'antenna fissata sulla coda che trasmette a un satellite il segnale della sua presenza in quel preciso punto del fondale, non dovrebbe essere complicato sapere quanti ce ne sono nel Mediterraneo. Invece non si sa. O, se si sa, è segreto. Nemmeno delle «navi a perdere» si sa quante sono. Non risulta che il governo italiano, nonostante sia stato denunciato alla Commissione europea per i Diritti dell'Uomo, abbia mai finanziato una perizia radiometrica sul contenuto delle navi affondate nel Mediterraneo.
Un'esempio...i pianisti (la foto in alto)...ovvero quei deputati che votano a due mani, una per il proprio voto e l'altro per l'assenteista di turno, bene, si era proposto di prendere le impronte digitali per evitare questo squallore, ai bimbi rom le hanno prese, per loro no, o meglio facoltative, e a Montecitorio ieri c'era già chi festeggiava.
E il nostro carissimo presidente della Repubblica, afferma dall'Università Ebraica di Gerusalemme:"Crisi senza controllo, le classi dirigenti sono miopi".
mercoledì 26 novembre 2008
God bless you
May the world bless you.
Guarda la nazione attraverso gli occhi del popolo. Guarda le lacrime che scorrono come fiumi dai cieli. Dove sembra che ci siano solo confini. Dove gli altri si girano e sospirano. Tu devi sollevarti
C’è un disastro nel tuo passato. Limiti nel tuo cammino. Cosa desideri quando ti tiri più su? Non devi essere straordinario, solo perdonando Quelli che non hanno mai sentito i tuoi pianti, Tu ti solleverai
E guarda verso i cieli. Dove altri falliscono, tu prevali nel tempo. Tu devi sollevarti
Non lo puoi mai sapere. Se ti abbatti, ti abbatti. Tu devi sollevarti
Prima o poi dobbiamo provare a vivere. Non lo puoi mai sapere Se ti abbatti, ti abbatti
Non lo puoi mai sapere. Se ti abbatti, ti abbatti. Prima o poi dobbiamo provare…a vivere
martedì 25 novembre 2008
In Italia
In redazione si vocifera su di un cambio alla direzione della linea editoriale.
Si pensa di scrivere e raccontare favole così che il lettore trovi qualcosa di gradevole da leggere, ma anche nel boschetto della mia fantasia ci sono intrusi sospetti.
Il crollo della scuola di Rivoli non è una tragica fatalità come dice il nostro caro Presidente del Consiglio, è la sfacciata responsabilità della classe politica tutta, che continua a votare contro l'abolizione delle varie leggi spreca soldi, come quella dei rimborsi elettorali e continua imperterrita alle tante denuce fatte di tagliare gli stipendi di voi signori del falso, di quanto più che documentato dai vari servizi fatti da tutti i giornalisti.
Auto blu, tessere e quant'altro.
ROMA-25 novembre- «Al prossimo Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) stanzieremo 16 miliardi e 600 milioni di euro per le infrastrutture. Serve un nuovo piano infrastrutturale». Lo ha annunciato il premier Silvio Berlusconi, intervenendo all'assemblea degli industriali di Roma. «Nel nostro precedente governo - ha spiegato il premier - avevamo preventivato un piano da 125 milioni, oggi ne servono di più perché pensate ad esempio ai trafori alpini dove il traffico su Tir è aumentato e questo ha una ricaduta sulle strade e sull'inquinamento. Dobbiamo mettere mano con un grande piano infrastrutturale».
PAGLIACCIO, CUCù???
Una cosa è certa, secondo Luxuria, direttamente dall'isola dei penosi: «Gli italiani hanno dimostrato di essere più avanti dei politici».
Le intercettazioni
«Dovevi vederlo tra le fiamme,
che scaldata gli abbiamo dato»
Le parole dei quattro giovani che a Rimini hanno dato fuoco a un clochard.
In Italia, paese delle mezze verità.
venerdì 21 novembre 2008
Che il Mediterraneo sia
Andare andare siamo tutti uguali affacciati alle sponde dello stesso mare.
Che il Mediterraneo sia la fortezza che non ha porte dove ognuno può vivere della ricchezza che ognuno porta, ogni uomo con la sua stella nella notte del Dio che balla e ogni popolo col suo Dio che accompagna tutti i marinai e quell'onda che non smette mai, che il Mediterraneo sia.
Eugenio Bennato.
Nel video sottostante potete ascoltarla...buon ascolto.
Il trasporto delle merci è una delle più antiche attività economiche, resa indispensabile dalla localizzazione diseguale delle materie prime e dei prodotti nelle varie regioni della terra.
Il 'Mare Nostrum' è l'opportunità, è l'alternativa concreta al trasporto su strada, è necessario creare nell'area mediterranea una vera e propria rete di autostrade del mare.
Le "autostrade del mare" sono un progetto che fu molto sostenuto dal Presidente della Repubblica Ciampi: le stime parlano di una possibile riduzione del 50% della strage di morti l'anno sulle strade italiane con la diminuzione del traffico pesante.
In più: la riduzione della circolazione avrebbe risvolti positivi sull'ambiente. Importante in un momento nel quale si vuol ridurre le emissioni di CO2 nell'atmosfera. In generale le analisi dicono che sarebbe possibile togliere dalle strade e dalle autostrade almeno 2.500 TIR al giorno: i vantaggi economici e ambientali sono evidenti.
Per capire meglio, una nave quanti TIR potrebbe trasportare ?
Una sola nave può trasportare 2.000 container; 2.000 TIR in meno sulle nostre strade; si pensi che 2.500 autotreni equivalgono ad una fila di circa 8 chilometri di mezzi pesanti.
Trovo davvero insensato tutti quei TIR inquinanti e pericolosi che affollano le autostrade in modo spropositato.
Ci viaggio abbastanza e vi assicuro che è desolante, per non dire spaventoso dover suonare a tutta forza a qualche camionista che dà l'impressione di addormentarsi alla guida...
Lodevole l'iniziativa del Governo, Strade d'acqua con relativo Ecobonus, ma non vedo perchè debba rimanere facoltativo usufruirne o meno, qui GATTA CICOGNA...
giovedì 20 novembre 2008
E io pago
mercoledì 19 novembre 2008
Più conosco gli animali più odio gli uomini
Liberi di vederle e non.
Tenerle nascoste per non urtare la vostra sensibilità sinceramente mi fa sentire complice.
Non inviate per favore commenti stupidi sulla carne che normalmente mangiamo, non è questo il modo di pescare, ne di proccacciarsi il cibo, nel caso specifico è una tradizione autunnale di questi coraggiosi Danesi.
Isole Far Oer, Danimarca.
I delfini balena sono una specie protetta.
martedì 18 novembre 2008
I fatti
Per i più volenterosi lasciamo solo 10 minuti della lezione di un'ora e passa di Marco Travaglio agli studenti di Roma3 sulla "Rinascita democratica Loggia P2".
Per chi volesse vederla tutta la trova nei link consigliati qui accanto su MicroMega.
Buona visione a tutti.
lunedì 17 novembre 2008
domenica 16 novembre 2008
Che desiderano una stella
Ascoltando questa splendida canzone chi non sogna ad occhi aperti di trovare la sua stella da seguire.
Magari mi darete dell'utopista ma io ci credo nella vita e nel bello che ci dà.
Basta poco per trovare una stella da seguire, basta davvero poco per trovare in se stessi la forza di rialzarsi da una delusione o da un perido non molto felice.
Una cara persona conosciuta poco tempo fà accanto al suo nick lascia questo messaggio:"La vita è un sogno, non svegliamoci mai...anche quando sembra un incubo".
Siamo in un periodo alquanto strano, sembra davvero epidemico, non fatevi influenzare, sorridete che c'è da lottare per conquistare la propria stella...
mercoledì 12 novembre 2008
Sinistra o destra è tutta una minestra 2
Poi si rivela e, di solito, tutti ridono.
lunedì 10 novembre 2008
I miracoli della finzione
Questo è uno dei tanti esempi della finzione in cui si vive.
Una ragazza diventa bellissima col make up, ma non mi dite che un individuo si senta attorniato da amici con Facebook.
Amici che si ritrovano dopo anni, il lato positivo c'è, io ne ho trovato uno che è andato a finire ad Auckland, New Zealand, quando l'avrei mai ritrovato, quelli negativi?, ci si rende conto che è virtuale, finto, immediatamente.
Ciao come stai??
Bene bene, e poi tutti esauriti.
Se andasse via la corrente per un pò...che risate.
Ci faccio parte anch'io, di questi virtual amici.
Come stai da quanto tempo che non ti vedevo...
Ma perchè ora mi hai visto??
E se provi a chiedere a qualcuno d'incontrarsi?
Sono stanco, il lavoro sai mi prende tutto il tempo, l'amore và male, la crisi, ora c'è Obama, risolve tutto lui tranquilli.
Ho la fortuna di non avere un collegamento internet a casa, nemmeno il telefono, e mai lo farò, si legge un libro, chi cazzo l'avrebbe mai detto che io leggessi, si ascolta musica.
E invece? Chi si pianta davanti alla televisione.
Guarda mica un documentario?
Fiction. Passi dalla fiction del pc alla fiction della tv.
Da quelle d'amore, a quelle negli ospedali, e poi adesso ci ripropongono "Romanzo Criminale", il film non bastava, una serie Tv, e lo spot di lancio?
"Il crimine paga".
E le varie pubblicità del poker?
Gioca a Poker on line, ti diverti e spendi poco.
Per non parlare dell'isola dei famosi, della talpa, e quanti ce ne sono, uuuuu.
E in palestra?
Il colmo, c'è una che mentre fà la cyclette legge un libro!
Tutti gli altri con le auricolari ficcate nel cervello, se chiedi una mano a qualcuno mentre sei in difficoltà con un attrezzo, col cavolo che ti sente ci rimani lì sotto!
venerdì 7 novembre 2008
Imbecille sarà lei
E' la stessa ed identica di prima!!
mercoledì 5 novembre 2008
martedì 4 novembre 2008
lunedì 3 novembre 2008
Tutto secondo i piani
(Licio Gelli)
Se volete...buona lettura.
http://www.disinformazione.it/loggiaP2.htm