L'America Latina, l'Asia, l'Africa soffrono di fame. Esaminando la "Cartina della fame", si scopre che essa coincide con la cartina del sottosviluppo. La fame, l'ignoranza, la miseria, la malattia di massa, sono le differenti facce di uno stesso male: il sottosviluppo.
Moltissime aziende sfruttano il terzo mondo per produrre a basso costo e vendere a prezzi altissimi, inoltre, le materie prime che caratterizzano i suoli dell'Africa per esempio, vengono esportate nei paesi più ricchi lasciando le regioni africane senza alcuna ricchezza, rendendola perciò povera.
L'umanità è divisa in due parti: quella di coloro che sono sufficientemente alimentati, e quella di coloro che non lo sono affatto.
Il direttore generale Jacques Diouf in un'audizione al Senato
Allarme Fao: «Alimentari alle stelle, gli affamati aumentano: 925 milioni»
Servono 30 miliardi di dollari all'anno per sfamare il pianeta, un decimo dei sostegni agricoli dei Paesi ricchi
Allarme Fao: «Alimentari alle stelle, gli affamati aumentano: 925 milioni»
Servono 30 miliardi di dollari all'anno per sfamare il pianeta, un decimo dei sostegni agricoli dei Paesi ricchi
ROMA - Le persone sottoalimentate nel mondo sono aumentate in un anno di 75 milioni, arrivando alla cifra di 925 milioni, a causa dell'aumento dei prezzi degli alimentari. È l'allarme lanciato dal direttore generale della Fao, Jacques Diouf, in un'audizione al Senato davanti alle commissioni congiunte Esteri e Agricoltura di Camera e Senato, sugli esiti del vertice dello scorso giugno a Roma organizzato dall'agenzia Onu.
PREZZI - L'incremento del 50% degli alimentari nei primi sette mesi dell'anno fa seguito infatti all'aumento del 12% tra il 2005 e il 2006, e del 24% nel 2007, ha spiegato Diouf. Nonostante le più favorevoli previsioni per la produzione globale di cereali, che dipenderà dall'aumento delle superfici coltivate soprattutto in Russia, secondo la Fao i prezzi resteranno ancora sostenuti per diversi anni e nei Paesi poveri la crisi alimentare continuerà.
INVESTIMENTI - Quindi per far fronte alla grande domanda alimentare serviranno 30 miliardi di dollari all'anno per raddoppiare la produzione alimentare utile a sfamare i 9 miliardi di persone che si prevede abiteranno il pianeta (oggi sono circa 6,7 miliardi). Si tratta di una «cifra assai modesta se messa in rapporto con il sostegno che i Paesi Ocse danno al proprio settore agricolo, che ammonta a 376 miliardi di dollari, e con le spese per gli armamenti che hanno raggiunto nel 2006 i 1.204 miliardi di dollari», ha aggiunto Diouf.
PROMESSE - Diouf ha poi rivolto un appello all'unità della comunità internazionale che, in occasione del vertice di Roma, ha annunciato risorse per un totale di 11 miliardi di dollari. Se si aggiungono i contributi promessi prima e dopo la conferenza, l'ammontare complessivo è di circa 23 miliardi di dollari. «Molte di queste promesse, però, devono ancora concretizzarsi», ha chiarito il direttore generale della Fao.
ITALIA GENEROSA - Diouf ha riconosciuto il ruolo di Paese donatore dell'Italia, tra i più attivi contro l'emergenza alimentare mondiale. «L'Italia quest'anno è uno dei Paesi che ha più contribuito ai fondi fiduciari della Fao: dei 100 milioni di euro annunciati nel 2002 ne sono stati versti 87. I finanziamenti italiani hanno permesso di realizzare 29 progetti in 41 Paesi, oltre a progetti regionali in 15 Paesi della Comunità dei Caraibi e in 15 nel Pacifico».
17 settembre 2008
Dai il meglio di te...
L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE
Madre Teresa di Calcutta
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