giovedì 3 luglio 2008

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3 commenti:

Lk@' ha detto...

In questo mondo così arido di emozioni, un piccolo grande amico vuole condividere con gli altri i suoi pensieri..
Raro se non unico il suo gesto. In un mondo dove tutti parlano e nessuno vuole ascoltare, dove si parla per luoghi comuni xke e' sempre difficile affrontare il giudizio della critica. Lui, come n pesce che risale il fiume, chiede ad alta voce dei commenti. Non condivido tutti i suoi pensieri ma lo ammiro per il coraggio ke ha nel mettersi in gioco. Non e' uno scrittore.. e' un Eroe!
Salutissimi,
lk@'

3 luglio 2008 alle ore 19:09
Luna_SP ha detto...

Ste,

Oggi ho conosciuto un altro Ste...un ragazzo maturo pieno di sensibilità e nel cuore una grande voglia di vivere.
30 anni...che arrivano con la sabedoria della maturitá...maturità questa che è il nostro maestro che insegna un po' ogni giorno in diversi modi...con allegria e con un po' di tristezza...ma sempre con la saggezza di vivere.
Bene mio dolce amico lo sai che nn scrivo molto bene nella tua lingua ma penso che tu vai capire quello che voglio dire per te.
Da amica.

Cláudia San Paolo / Brasile

3 luglio 2008 alle ore 20:24
Anonimo ha detto...

Torno ora dalla casa della donna a cui hanno massacrato marito e figli senza nessun motivo ,,malati di mente e probabilmente drogati con le loro belle divise da carabinieri hanno infierito ieri sera su uomini donne e bambini..convinti della loro onnipotenza...della loro assoluta impunibilità,..molte denunce partiranno a breve l'unica cosa che io ho potuto fare è scrivere a tutti...ai giornali...il "messaggero" ha accolto il mio appello e non appena avremo le denunce in mano si partirà con una denuncia pubblica perchè la gente deve sapere che cazzo succede in questo paese fascista siamo tutti profondamente scossi vi dico solo che mia sorella è stata testimone del fatto..e non credo si riprenderà a breve nessuno di noi dimenticherà..ma non vogliamo farci abbattere lotteremo,scriveremo,grideremo,e ci faremo sentire in ogni modo..proprio ieri leggevo di Federico Aldrovandi il diciottenne ucciso nel settembre del 2005 da quattro polizziotti durante un banale controllo...questo leggevo e mi chiedevo come potessero accadere certe cose..e proprio mentre me lo chiedevo tutto stava succedendo a due passi da me davanti casa di mia madre davanti agli occhi di mia sorella che solo per un pelo l'ha scampata..le persone picchiate a sangue sono persone con cui sono cresciuta alcuni di loro sono ancora in carcere con l'accusa di resistenza all'arresto unico modo in qui questi cani potessero giustificare le botte,peccato ci siano almeno dieci persone ad avere visto altro,lotteremo e faremo di tutto affinchè ci sia giustizia..grazie.

8 luglio 2008 alle ore 00:54

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