lunedì 1 dicembre 2008

Giustizia Divina


Ieri sera in viaggio...che temporale...ascoltando il meteo in lungo e in largo la penisola messa sotto pressione.
Lì vedo come fossero segnali...Madre natura ci fà capire a noi piccoli e comuni mortali che ci spazza via come formiche se volesse...continuiamo a maltrattarla...

Come il decreto anti-crisi che il Governo sta modificando via via, davvero delle volpi, davvero efficienti tutte le misure che sta adottando.

Un'esempio?
Il raddoppio dell'Iva sulle pay tv...Sky...diretto concorrente privato di Mediaset...dal 10% al 20%.

Questa è l'anomalia dell'onorevole Berlusconi che è contemporaneamente capo del governo e proprietario di un monopolio televisivo di grande rilievo. Una concentrazione di potere economico, finanziario, mediatico e politico che non è normale in un Paese democratico!
Il Governo passato...ovviamente non ha modificato la legge per il conflitto d'interessi...INCIUCIO. Ovvio.

E ancora...Dopo la battaglia per impedire l'obiettivo del miglioramento del 20% entro il 2020 imposto dalla apposita direttiva dell'Unione Europea e dopo aver cancellato l'obbligo di certificazione energetica nella compravendita degli immobili, Palazzo Chigi ha dato un'altra botta alle misure per ridurre la bolletta energetica nazionale.

Questa volta colpire la possibilità di ottenere vantaggi fiscali in caso di interventi di riqualificazione energetica.

La normativa introdotta un paio di anni, allora ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani prevedeva di detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 55% delle spese sostenute, ad esempio, per installare un pannello solare o cambiare gli infissi alle finestre. Ora, con l'entrata in vigore del decreto anticrisi, accedere a questo incentivo sarà molto più difficile.

La procedura per avere accesso alle detrazioni Irpef e Ires diventa decisamente più complessa. Il decreto prevede che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2007, i contribuenti debbano inviare all'Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, "un'apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi".

Il provvedimento stabilisce ancora che l'Agenzia delle entrate esamini le domande secondo l'ordine cronologico di invio e comunica entro 30 giorni l'esito della verifica agli interessati. Decorsi i 30 giorni senza esplicita comunicazione di accoglimento "l'assenso si intende non fornito" e il cittadino non potrà usufruire della detrazione. Per quanto riguarda invece le spese sostenute nel 2008, in caso di mancato invio della domanda o di rifiuto da parte dell'Agenzia, l'interessato potrà comunque usufruire di una detrazione dall'imposta lorda pari al 36% delle spese sostenute.

Ancora...la social card...perchè umiliare chi già si sente così da una vita di dover recarsi in un supermercato con questa card per comprare il pane? Meglio mandarli direttamente a casa e decide l'interessato cosa farne!
Elemosina...40 Euro al mese...sono 1,20 € al giorno. VERGOGNA.

Infine vorrei togliermi un sassolino...diciamo sassolino dalla scarpa...

Così dichiarò il leader della Lega: Un nostro ragazzo (suo figlio Renzo) è stato "bastonato" agli esami perchè aveva portato una tesina su Carlo Cattaneo»."Non possiamo più lasciare martoriare i nostri figli da gente che non viene dal Nord. Il problema della scuola è molto sentito perchè tocca tutte le famiglie» aggiunge Bossi.
Neanche al terzo tentativo Renzo Bossi è riuscito a superare l'esame di maturità. Il secondogenito del leader leghista ha ottenuto "esito negativo" anche alla prova orale-bis.

Nessun commento: