venerdì 7 agosto 2009

L'umana società e la strada giusta



Non si può scambiare la lana con la seta...aspettano solo te.

















Le più antiche tradizioni si accordano su dei nomi resi celebri e citati anche dai poeti in quanto si supponeva fossero i primi istitutori della società.
L'Istituzione dovrebbe infondere nelle menti dei giovani della popolazione in cui il Rè governa, bella parola vero caro, ti sarebbe piaciuto esser chiamato Rè, invece inizia a piovere merda e in queste situazioni c'è molta gente che scappa e pochi altri che tengono duro.
Chi ha fatto la storia di questa nazione ha avuto uno spirito che oggi è quasi morto.
Da molti anni assistiamo alla farsa di un baro, di chi vuol comprare con la truffa e con l'inganno, per nostra fortuna però ci sono attori validi che non negoziano l'anima non appena qualcuno la vuole comprare.
Quante volte ci si trova nella vita davanti ad un bivio ed è proprio in quei momenti che si testa l'anima di una persona.
L'anima non è un peso in più, forse per tanti ma non per chi è giovane, vivo e non morto, chi ha ancora la voglia di credere in un mondo migliore.
Parole già sentite centinaia di volte che non finiranno mai fin quando ci sarà la coscienza, quella nemmeno si può comprare.
Un leader dovrebbe saper decidere la direzione giusta qual è, sempre quella più dura da imboccare, quella fatta di principi, quelli che fondano il carattere di una persona, di cosa dovremmo esser fieri oggi, di produrre uomini privi di onestà, privi di quella coscienza che li avrebbe resi celebri nella storia che verrà.
Si producono uomini venduti per comprarsi un futuro.
Il Rè era privilegiato e poteva seder il suo trono, oggi la moderna società democratica desidererebbe un vero Leader non un puttaniere privilegiato, che si fa leggi che lo tutelino dalle stesse. Nemmeno si finisce di scrivere un post e subito altre figure meschine ci propina. "Grazie a lui si è evitata una nuova guerra fredda! Tra Putin e Erdogan avete letto? Si autoinvita ad un accordo per un oleodotto e vuole presenziare alla firma dicendo di esser stato fatto tutto grazie a lui". Ma cosa c'entra, un bel nulla, si son sorpresi i due capi di stato, una situazione che potrebbe portare ad un incidente diplomatico, ma non se è lui, lo hanno deriso come oramai fà tutto il mondo.
Eravamo degni di esser la culla della civiltà, oggi d'esser la tomba dell'onestà e della coscienza.




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