lunedì 23 marzo 2009

Benvenuta Primavera

Ciao cara,
è quasi un anno che non ci vedevamo ed ora sono molto contento che sei tornata, ti aspettavo con ansia.
Avevo una gran voglia di te...riesci ad inventarmi un nuovo sogno.
Con i tuoi baci riesci a sciogliere il mio sorriso che il freddo dell'inverno aveva ghiacciato.
Sei l’espressione del volto e la femminilità del corpo di Donna...simbolo indiscutibile di tanta bellezza.
Ora che sei qui non ti perderò di vista neanche un'attimo...nella luce del giorno e nella dolcezza della notte.


mercoledì 18 marzo 2009

Italia-Brasile 0-0

Con il termine favela (in portoghese; al plurale: favelas) si indicano le baraccopoli brasiliane, costruite generalmente alla periferia delle maggiori città.

Problematiche comuni in questi quartieri sono il degrado e la criminalità diffusa.

Il degrado sociale e la povertà hanno favorito il sorgere di attività criminali legate alla droga e alla guerra tra gang. Organizzazioni criminali che si sostituiscono al potere dello Stato. Le Favelas sono spesso considerate una disgrazia ed una vergogna dai brasiliani ma possono essere viste come una conseguenza della distribuzione ineguale della ricchezza nel paese e alla mancanza di politiche a sostegno della popolazione più povera.

"City of God" è un film del 2002, diretto da Fernando Meirelles, presentato fuori concorso al 55° Festival di Cannes.
Tratto dal romanzo del brasiliano Paulo Lins, la storia è ambientata in una favela brasiliana: Città di Dio. Il film ci porta a scontrarci con una serie di personaggi principali, che uccidono e finiscono uccisi, tranne il narratore Buscapè, che con le sue paure e i suoi sogni rappresenta l'altra parte di questa favela. Un ragazzo che grazie a un minimo di autocoscienza, riesce a sottrarsi al suo destino e diventa un fotoreporter.

Il Brasile e questo tipo di realtà sono molto simili nel nostro paese...similitudini comuni?

Mancanza di politiche a sostegno della popolazione più povera e distribuzione ineguale della ricchezza nel paese.

E voi la vostra coscienza dove l'avete messa?

martedì 17 marzo 2009

L'ora della Terra





Ora della Terra, come partecipare all'Earth Hour.

L'appuntamento è per il 28 marzo 2009, dalle 20,30 alle 21,30, per l'Ora della Terra, Earth Hour. Un'ora di buio per ricordare al mondo che le risorse energetiche sono in via di esaurimento e il riscaldamento globale è uno dei problemi più seri che abbiamo. La campagna è stata lanciata dal Wwf per la prima volta nel 2007 e, da allora, sono state sempre più numerose le città che hanno accettato di aderire. Earth Hour attraversa 25 fusi orari e vuole contagiare tutti. Per quanto riguarda l'Italia hanno aderito all'evento tantissime persone e tanti comuni: Venezia, Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli, Palermo simbolicamente spegneranno i monumenti più rappresentativi. L'appello è chiaro: "Spegni le luci in casa per 60 minuti, servirà a chiedere ai grandi della Terra di agire contro i cambiamenti climatici".

lunedì 16 marzo 2009

Pensieri & parole

Non è mia questa frase ma la trovo così vera... 

Allafinedellastrada è anche questo...pensieri e parole...





"Far morire d'amore venti uomini in un solo anno è alla portata di molte donne ma saper conservarne uno per tutta la vita è successo di poche".

venerdì 13 marzo 2009

a Pinocchio

da corriere.it


LE DICHIARAZIONI ALL'ASSEMBLEA DEI PARLAMENTARI DEL PDL

Nuove regole in Parlamento,
alt di Fini alle proposte di Berlusconi




Il premier: «Votino solo i capigruppo». Stop del presidente della Camera: «Proposta impossibile»



Silvio Berlusconi (Lapresse)
Silvio Berlusconi (Lapresse)





ROMA - Nuove regole in Parlamento. L'idea è del premier Silvio Berlusconi che chiede di cambiare i regolamenti parlamentari «che non sono adeguati alle necessità di un governo e di una maggioranza di avere tempi certi e brevi per i propri disegni di legge», spostando molte votazioni nelle commissioni. La proposta è stata lanciata dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, all'assemblea dei parlamentari del Pdl, per sveltire i lavori del Parlamento. Berlusconi ha detto inoltre di voler proporre che si voti per gruppi parlamentari: cioè vale il voto del capogruppo, se un parlamentare dello stesso gruppo non è d'accordo, può esprimere il proprio voto contrario o dichiarare l'astensione.




(Ma facciamo una cosa, vota direttamente da casa col televoto!)




BOCCIATURA - La proposta del premier è stata subito commentata (e bocciata) dal presidente della Camera, Gianfranco Fini: «L’aveva già avanzata ed era caduta nel vuoto. Accadrà la stessa cosa anche stavolta, è una proposta impossibile». È scettico anche ItaloBocchino, vice capogruppo del Pdl alla Camera: «La proposta non è scandalosa, è prevista in molte assemblee legislative, ma non credo ci siano le condizioni perché ottenga i due terzi dei voti necessari». Il presidente dei deputati della Lega Nord, Roberto Cota, interpreta la proposta di Berlusconi «come una provocazione, non come una cosa realizzabile». I capigruppo del Pd AnnaFinocchiario e Antonello Soro denunciano le «pulsioni autoritarie» di Berlusconi. La proposta «esprime in modo plateale la sua assenza di cultura costituzionale, il suo incontenibile fastidio per le regole della democrazia e la sua inossidabile visione proprietaria delle istituzioni, nonostante la strabordante maggioranza numerica di cui il Pdl gode in Parlamento». Bocciatura completa da parte dell'Italia dei valori: «Il sistema che Berlusconi ha in mente è quello della Cina Popolare, dove il Parlamento una volta all'anno ratifica le decisioni del governo», ha detto il presidente del gruppo al Senato, Felice Belisario. Ha aggiunto il capogruppo alla Camera, Massimo Donadi: «È una cosa che non c'entra con la democrazia ed è indicativa dell'idea che ha Berlusconi del Parlamento: per lui è inutile, è soltanto il notaio delle scelte del governo». Maurizio Ronconi (Udc) ha definito la proposta «semplicemente oscena, da dittatorello dell'Africa centrale».




PARLAMENTO - «Capisco i nostri deputati, che sono persone del fare e non funzionari di partito, che si sentono deprimere in Parlamento con votazioni continue», ha detto il capo del governo. «Il capogruppo deve rappresentare in aula o in commissione tutti i deputati. Chi non è d'accordo, potrà votare contro o astenersi». Berlusconi intende inoltre presentare una proposta di legge di iniziativa popolare per dimezzare il numero dei parlamentari. (porelli sti deputati, mi fanno quasi tenerezza, depressi dalle votazioni, ma quanti calci...)




CRISI ECONOMICA - «L’Italia uscirà prima e meglio di altri Paesi dalla crisi economica, ma se si aggrava, abbiamo la possibilità di sostenere tutti i cittadini che fossero in condizioni di non lavoro», ha promesso il presidente del Consiglio, ribadendo la sua opposizione all'assegno di disoccupazione proposto dal segretario del Pd, Dario Franceschini, in quanto «non c'è bisogno di incentivi ai licenziamenti». «Il nostro sistema di cassa integrazione è a moduli e potremo intervenire in tutte le direzioni. Il governo ha trovato 9 miliardi di euro per garantire coloro che perdono il lavoro». Alle banche, ha aggiunto il premier, «tenderemo la mano in modo amichevole e diremo loro di non avere paura di continuare a sostenere le imprese».




INTERCETTAZIONI - «La legge sulle intercettazioni non è quella che volevo», ha ricordato il premier. «Ma è comunque un passo avanti. Non è una democrazia quella in cui non si può parlare liberamente al telefono». (tu non stai bene! tu puoi parlare quanto vuoi ma se parli di mignotte inserite nel contesto PUBBLICO, di raccomandazioni, privilegi e magagne io ti becco e ti sei inculato da solo...usa i pizzini! le vuoi cancellare perchè sei stato beccato? azzi tua...)




PIANO CASA - Il piano casa approderà al Consiglio dei ministri di venerdì prossimo, ha confermato il Cavaliere. «Non è un piano per la cementificazione come dice l'opposizione, ma solo buon senso che servirà a mettere in moto l'edilizia nel nostro Paese». Il piano si rivolge «alle famiglie con case mono o bifamilari, che sono quasi il 50% degli italiani. Si potrà ampliare del 20% la casa sul proprio territorio con una semplice lettera di inizio lavori al Comune. Non credo ci sia qualcuno così stupido che voglia diminuire il valore della propria casa facendo cose brutte». (ci sei tu che basti per tutti come stupido, magna magna prima o poi scoppi, Asa!)




AUTO - Berlusconi ha affermato inoltre che il decreto con gli incentivi sta dando buoni risultati. «Si stanno svuotando i magazzini e stanno ripartendo gli ordini per le auto, gli elettrodomestici e i mobili. I vertici di Fiat e Volkswagen mi hanno ringraziato». (dopo 2000 anni è tornato Gesù Cristo in terra! grazie a te c'è stata la moltiplicazione degli ST.....!)




10 marzo 2009

mercoledì 11 marzo 2009

In ITALIA

"Caro signor Grillo,
sono Edoardo, ho 22 anni, studio alla facoltà di Scienze Naturali di Pisa e collaboro come free lance con il giornale toscano "il Tirreno". Venerdì pomeriggio io e un amico ci siamo recati alla facoltà di Giurisprudenza per assistere all'incontro con il senatore Marcello Pera, il quale doveva presentare un libro. L'idea era quella di provare a fare qualche domanda, ma purtroppo le cose non sono andate così. Arrivati davanti alla facoltà, ci siamo uniti al sit-in di protesta, poichè la facoltà era stata blindata. I poliziotti in tenuta antisommossa non hanno permesso a noi studenti di entrare nella facoltà e hanno intimato il dietrofront. noi abbiamo fatto un cordone non violento e, a mani alzate, abbiamo continuato a chiedere a gran voce di darci la possibilità di partecipare al dibatittito... non l'avessimo mai fatto... come potrà rendersi conto dai video, è bastato un minuto perchè gli animi dei ragazzi della celere si infiammassero. Abbiamo subito tre cariche e molti ragazzi si sono fatti male. alcune ragazze hanno ricevuto manganellate sugli arti, io ho una mano lussata e molti giovani che non conoscevo si sono ritrovati con la testa rotta... io non la chiamo per chiederle solidarietà (o forse si), ma le persone che sono finite negli scontri non erano "facinorosi", bensì giovani studenti che erano li per caso: a pensi che all'ospedale ho incontrato due ragazzi di 18 anni, due studenti calabresi che vivono a Pisa per fare l'università da nenche sei mesi, apolitici, che volevano solo assitere al dibattito.... il fatto è questo ....oltra al danno la beffa.....è vero che nel video alcuni ragazzi hanno acceso un fumogeno....ma da qui a pensare che otto poliziotti si siano feriti mi viene da ridere....io c'ero...e non sono un violento.....più sono saliti i nostri ferit, più aumentavano quelli dei poliziotti..... il fatto è che dai video si vede che siamo stati aggrediti....eppure stanno incominciando a fioccare le denunce contro di noi (resistenza???) e la stampa nazionale ha riportato solo i feriti della celere ... io sono sconvolto signor Grillo, qui è sempre peggio... se persino una città con un forte animo di sinistra come Pisa incomincia a vedere queste cose vuol dire che qualcosa è definitivamente cambiato....io la prego di rispondermi, anche solo per dirmi "non mi interessa" , la prego davvero... sono tre giorni che non dormo....Chiedo scusa per al lettera che riporta le notizie senza né capo nè coda ma mi sento ancora molto scosso....sul sito di Pisa notizie potrà visionare i video..." Edoardo

martedì 10 marzo 2009

Che strano gioco è...

Roma, sacerdote con trans: multato
ROMA - Un sacerdote americano di 35 anni è stato sorpreso con un transessuale in una strada in periferia di Roma, nel quartiere Aurelio, ed è stato multato per atti osceni in base a quanto previsto dall'ordinanza anti prostituzione della capitale che prevede sanzioni anche per i clienti. Il religioso, arrivato nella capitale da qualche giorno per partecipare a un convegno, è stato sorpreso dagli agenti la notte tra sabato e domenica in una zona isolata mentre era in compagnia del trans dentro un'auto.
09 marzo 2009 Corriere.it

Intervista a "el pais"
Fini: «Non sono il delfino di Silvio»
Il presidente della Camera: «Berlusconi al Quirinale? Ipotesi non remota. Veltroni? Ha salvato il Pd»

BERLUSCONI E VELTRONI - Fini parla anche dell'ipotesi che Berlusconi possa salire al Quirinale: «Ha un consenso personale e popolare che rende questa ipotesi tutt'altro che remota». E la sinistra italiana? È proprio vero che non esiste più? «Walter Veltroni ha salvato il Pd - sostiene il presidente della Camera - perché senza di lui le elezioni sarebbero andate anche peggio. Al momento il Pd sta soffrendo gravi problemi. Ma il sistema bipolare nel quale credo sta in piedi solo se il governo è forte ed è forte anche l'opposizione». 10 marzo 2009 Corriere.it


giovedì 5 marzo 2009

Pursuit of happiness

Nella vita quello che conta non è essere forti ma sentirsi forti.

La Felicità è reale solo se viene condivisa.

La fragilità del cristallo non è una debolezza ma una raffinatezza.

Quando arrivi ad essere ciò che sei...sei tutto...Mai guardarsi alle spalle...ogni sbaglio sarà un sassolino che t'indichera una nuova strada...La vita...in qualunque modo essa sia...vale la pena di essere vissuta...

Se vuoi qualcosa nella vita, datti da fare e prendila.

"C'è una gioia nei boschi inesplorati,

c'è un estasi sulla spiaggia solitaria,

c'è vita dove nessuno arriva

vicino al mare profonfo,

e c'è musica nel suo boato.

Io non amo l'uomo di meno,

ma la Natura di più."

Lord Byron



E se io stessi sorridendo e correndo verso di voi...

riuscireste a vedere quello che vedo io ora?.......................................................

lunedì 2 marzo 2009

Il Grande Dittatore

Il grande dittatore è un film del 1940 diretto, prodotto e interpretato da Charlie Chaplin.
La sua prima edizione risale al 15 ottobre del 1940, nel pieno della seconda guerra mondiale. Rappresenta una forte satira del nazismo e prende di mira direttamente Adolf Hitler e il movimento nazista tedesco.
Questa è una rivisitazione moderna del discorso finale del film, cose dette 70 anni fà sono più che attuali.